Come cucinare perfette costate: i consigli del tuo macellaio
Basta dire costata per evocare l’immagine della classica bistecca di manzo cotta alla griglia, profumata e succulenta, che ci fa immediatamente pensare ai barbecue della bella stagione. Quando cuciniamo una costata di manzo o di Angus, vogliamo ottenere la cosiddetta reazione di Maillard, ovvero quel fenomeno fisico per cui la carne cotta ad alte temperature forma una crosticina superficiale dorata rimanendo molto tenera all’interno. Perché avvenga questa reazione, fondamentale per conferire alla costata il suo sapore irresistibile, il tegame deve raggiungere almeno i 160°: ecco perché a fare la differenza è il momento cui mettiamo la carne sul fuoco e la sua temperatura.
Nel momento in cui metterai la carne sulla griglia, la temperatura si abbassa, soprattutto se è fredda: per questo è importante togliere la carne dal frigorifero un po’ prima della cottura. Altra accortezza importante è quella di asciugare la costata prima di metterla sul fuoco, tamponandola con carta assorbente in modo da ridurre il più possibile l’umidità. Come per la Fiorentina e tutti gli altri tagli di carne, ricorda di non usare forchettoni appuntiti e comunque non bucare la carne per non far fuoriuscire i succhi, essenziali per la morbidezza della tua costata.
Che cosa aspetti? Se sei di Crema e dintorni e desideri gustare una costata unica ricavata da carne allevata interamente in Italia, vieni da Antica Macelleria Turba.
Costata Crema: contattaci per maggiori informazioni
Qual è la cottura ideale per la tua costata? Come abbiamo visto questo taglio di carne è ideale per le grigliate, ma in assenza di BBQ puoi scegliere una bistecchiera in ghisa o in ferro. Prima di poggiare la carne, che avrai estratto dal frigorifero con un’oretta di anticipo e tamponato con carta assorbente, puoi ungere con poco olio extra vergine di oliva o con una leggera marinatura la superficie della padella dove andrai a cuocere la tua crostata. I tempi di cottura dipendono dall’altezza del taglio, dal tipo di tegame e dalla temperatura. I minuti di cottura possono variare da due a cinque per lato, ricordando di tenere la costata in piedi sull’osso per un paio di minuti. Se sei di Crema e dintorni e vuoi altri consigli sulla cottura della tua carne o vuoi acquistare i tagli che più ti piacciono, rivolgiti senza esitare all’Antica Macelleria Turba.
Dall’esperienza dell’Antica Macelleria Turba, fondata nel 1919 da Francesco, portata avanti e ingrandita da Carlo, che introdusse i primi insaccati e ancor oggi gestita dagli eredi della famiglia. La Macelleria Turba con sede a Melz, facilmente raggiungibile anche da Crema e dintorni, da sempre è sinonimo di qualità e rigore nella selezione delle materie prime. Oggi Donato Turba seleziona i capi direttamente dai piccoli allevatori e contadini della zona per offrire alla propria clientela carne prodotta da animali nati, allevati e macellati in Italia. Carne italiana di produzione propria ideale per barbecue ma anche per essere servita cruda in tartare, dal manzo angus alla fiorentina, dalla carne di cavallo alla Tomahawk, la storica macelleria di via Matteotti n. 40 offre solo il meglio, anche in fatto di costate.